Il tavolo tecnico del MIT ha elaborato uno schema di decreto che definisce criteri precisi per l’omologazione degli autovelox, chiudendo la lunga diatriba sulla loro validità. Lo schema è stato inviato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la parte metrologica. La sentenza della Cassazione aveva infatti stabilito la necessità di entrambe le procedure di approvazione e omologazione per gli autovelox, mettendo “fuori legge” quelli solo approvati.
Il decreto prevede un regime transitorio per garantire gli stessi livelli di affidabilità anche sui dispositivi installati prima del 2017. Sono inoltre previste ispezioni da parte di organismi autorizzati per verificare la rispondenza dei dispositivi al prototipo omologato. L’obiettivo è ridurre gli errori di rilevamento e garantire la precisione delle misurazioni, in linea con quanto già previsto dal decreto MIT n. 282 del 2017.