ROMA – Oggi Consiglio dei ministri in cui si discuterà della nuova Legge di bilancio. Molti i nodi da sciogliere a cominciare delle pensioni. Il leader della Lega Matteo Salvini si è dichiarato ottimista sulla manovra: “Ci stiamo lavorando – ha detto – ci siamo confrontati con il ministero dell’Economia e mi sono confrontato tante volte con il presidente Draghi. Troveremo una soluzione che tenga conto dei diritti di lavoratori e lavoratrici. Una riforma integrale e complessiva delle pensioni è obiettivo del prossimo governo”. E il segretario della Cgil Maurizio Landini sostiene: “Al Governo abbiamo chiesto di cambiare parti della manovra e di aprire un serio confronto con noi. Se non lo farà, valuteremo insieme con Cisl e Uil quali sono le iniziative più opportune per portare a casa risultati per il Paese e le persone che rappresentiamo”.
Taglio delle tasse
Il taglio dovrebbe consistere in 8 miliardi previsti come anticipo della riforma fiscale, e un fondo da un miliardo per la riduzione delle bollette di luce e gas. Previsto il rifinanziamento del reddito di cittadinanza e del superbonus che rispetto alle intenzioni iniziali non varrà solo per i condomini e per le case popolari ma anche per le villette monofamiliari.
Pensioni
Si va verso Quota 102 anche se solo per un anno. Previsto anche un fondo pensioni che vada incontro ai lavoratori verso i nuovi requisiti.
Reddito di cittadinanza
Visto il flop finora ottenuta dalla misura, previste strette che vadano a limitare gli errori fatti in precedenza. Prevista infatti una progressiva riduzione dell’assegno a partire dal secondo rifiuto di una proposta di lavoro.
Superbonus
Prevista una proroga di sei mesi sul superbonus al 110% per le villette unifamiliari, ma con un tetto Isee più restrittivo, probabilmente intorno ai 25 mila euro. Con la nuova manovra si pone fine al cashback, altro flop di quella precedente. Intanto le risorse a copertura del cashback, 1,5 mld, finiranno alla riforma degli ammortizzatori sociali per cui vengono stanziati solo 3 miliardi.
Congedo paternità
Con la nuova manovra verrà reso strutturale il congedo di paternità di 10 giorni, mentre per la Sanità dovrebbero essere pronti altri 2 miliardi all’anno e fino al 2024. Previsto anche un fondo di per i farmaci innovativi e alla spesa per i vaccini e farmaci anti pandemia. Un supporto anche per gli enti locali per gli asili nido e manutenzione delle strade, oltre a quello per il trasporto pubblico locale, così come quello del Finanziamento per l’Università e per la Scienza.