Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono state inaugurate con una grave gaffe che ha suscitato la protesta formale della Corea del Sud. Durante la cerimonia di apertura, la delegazione sudcoreana è stata erroneamente presentata come “Repubblica Popolare Democratica di Corea”, il nome ufficiale della Corea del Nord. Questo errore ha costretto il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) a scusarsi pubblicamente.
L’incidente è avvenuto mentre gli atleti sudcoreani, la 48esima nazione partecipante, arrivavano in barca sulla Senna. I presentatori, in francese e inglese, hanno confuso la Corea del Sud con la Corea del Nord, un errore particolarmente sensibile dato che i due paesi sono tecnicamente ancora in guerra, con un conflitto dal 1950 al 1953 conclusosi con un armistizio e non con un trattato di pace.
Il ministero dello Sport della Corea del Sud ha espresso “rammarico per l’annuncio fatto alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, in cui la delegazione sudcoreana è stata presentata come la squadra nordcoreana”. Jang Mi-ran, vice-ministro dello Sport e campione olimpico di sollevamento pesi nel 2008, ha richiesto un incontro con il presidente del Cio, Thomas Bach, per discutere l’accaduto.Il ministero dello Sport sudcoreano ha inoltre chiesto al ministero degli Esteri di “protestare con forza con la parte francese” riguardo l’errore. Il Comitato Olimpico Nazionale della Corea del Sud prevede di incontrare il Comitato Organizzatore delle Olimpiadi di Parigi e il Cio per esprimere le proprie proteste, chiedere misure preventive per evitare che simili errori si ripetano e inviare una lettera ufficiale di protesta a nome del capo della delegazione sudcoreana.
Il CIO, riconoscendo la gravità dell’errore, ha scritto sul social network X in coreano: “Ci scusiamo profondamente per l’errore che si è verificato durante la presentazione della squadra sudcoreana durante la trasmissione della cerimonia di apertura”. Durante la cerimonia, la Corea del Nord è stata invece correttamente presentata con il suo nome ufficiale.
