Cisliano, provincia di Milano, torna sotto i riflettori per un nuovo omicidio legato al mondo della droga. Poco dopo le 21 di ieri sera, in via Regina Elena, è stato rinvenuto il cadavere di un uomo, presumibilmente straniero, fuori dal centro abitato. Sul corpo sono state riscontrate ferite da arma da fuoco. I soccorsi, intervenuti con un’ambulanza e un’automedica, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 28enne. Secondo le prime ipotesi investigative, il corpo sarebbe stato abbandonato in un luogo facilmente accessibile per garantirne il rapido ritrovamento. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, coordinati dal pm Paolo Storari.
L’episodio segue di pochi giorni un altro omicidio, avvenuto il 26 dicembre nelle campagne tra Pogliano Milanese, Vanzago e Arluno, comuni vicini a Cisliano. In quell’occasione era stato trovato il corpo di un pusher marocchino, ucciso con due colpi alla testa. L’uomo, noto alle forze dell’ordine per il suo ruolo di spicco nel traffico di droga, era stato arrestato nel 2023. Secondo i rilievi, l’arma utilizzata sarebbe stata un fucile calibro 7×62. Questi omicidi ravvicinati sembrano confermare l’escalation di violenza legata al narcotraffico nella zona, alimentando il livello di allerta delle forze dell’ordine. I carabinieri non escludono che i due casi possano essere collegati e rappresentare episodi di una faida interna al mondo criminale.