ROMA – Dietro il lampeggiante di una volante, oltre il nastro bianco e rosso che delimita una scena del crimine, al di là della freddezza di un verbale. Esiste un mondo fatto di attese interminabili, di adrenalina che esplode in pochi istanti, di intuizioni investigative e di un peso emotivo che si porta a casa a fine turno. Un mondo che, da oggi 11 dicembre 2025, apre uno spiraglio inedito al grande pubblico. È on line sulla piattaforma Rai Play Sound “La squadra. Il mestiere del poliziotto”, il nuovo, attesissimo podcast nato dalla collaborazione tra Rai Radio1 e la Polizia di Stato, che promette di portare l’ascoltatore nel cuore pulsante delle attività operative.
Non si tratta di fiction, ma di un viaggio in presa diretta, un’immersione sonora nell’universo complesso e stratificato di chi indossa la divisa. Il progetto, curato da Carla Manzocchi con la regia di Leonardo Patanè, si articola in sette puntate più contenuti extra, componendo un mosaico di voci, suoni e storie reali. Per la prima volta, le cuffie dell’ascoltatore diventano un’estensione delle radio di servizio, un microfono nascosto durante un’operazione ad alto rischio, una presenza discreta nella stanza degli interrogatori.
L’ambizione del podcast è quella di mostrare l’intero spettro del “mestiere del poliziotto”. Si passa dalle metodologie scientifiche e dalla paziente ricostruzione dei fatti della sezione omicidi, dove ogni dettaglio può essere la chiave per assicurare un colpevole alla giustizia, alle ore di tensione psicologica vissute dai negoziatori, specialisti chiamati a disinnescare crisi acute, a parlare con chi minaccia di compiere gesti estremi, dove ogni parola ha il peso di una vita. Ma “La Squadra” scende anche in strada, a bordo delle volanti che pattugliano le nostre città, raccontando la prima linea dell’emergenza, l’intervento immediato, spesso imprevedibile e pericoloso.
L’obiettivo si allarga poi alle minacce più strutturate e silenziose. Il podcast ci porta nell’ombra, al fianco dei pedinatori del Servizio Centrale Operativo (SCO), uomini e donne specializzati nel seguire i movimenti dei boss della criminalità organizzata, in un lavoro di pazienza e invisibilità fondamentale per smantellare clan e consorterie mafiose. Un focus di straordinaria attualità è dedicato alle unità specializzate nel contrasto alla violenza di genere, che affrontano storie di profonda sofferenza e fragilità, unendo all’acume investigativo una necessaria dose di empatia e supporto psicologico per le vittime. Dalle frontiere, dove la Polizia gestisce flussi migratori e combatte traffici illeciti, fino al cuore delle indagini più delicate, il racconto non tralascia nulla.
Ciò che emerge con forza è la dualità della vita del poliziotto: da un lato le tecniche investigative sempre più sofisticate, la tecnologia, la strategia; dall’altro la passione, la paura, il sacrificio personale, le emozioni che si celano dietro la professionalità imposta dal ruolo. “La squadra. Il mestiere del poliziotto” non è solo un resoconto di operazioni di successo, ma un affresco umano che restituisce la tridimensionalità di una professione spesso percepita solo attraverso la cronaca dei fatti più eclatanti. Un’occasione unica per capire cosa significhi, davvero, far parte della Squadra.




















