Omicidio Sacchi, i dubbi sul racconto di Anastasiya. La babysitter sarà ascoltata dagli inquirenti

Un video e il racconto di un testimone presente all’omicidio smentiscono quanto raccontato dalla fidanzata del giovane ucciso

Foto: Cecilia Fabiano-LaPresse 25-10-2019 Roma( Italia) Cronaca: omicidio luca sacchi alla caffarella Nella Foto: i fiori sul luogo dell'omicidio Photo: Cecilia Fabiano- LaPresse October,25, 2019 Rome ( Italy ) News :young man killed in Rome with a shot in the head in The Pic : flowers on the killing place

ROMA – Sull’omicidio Luca Sacchi, il giovane 24enne ucciso a Roma con un colpo di pistola alla testa, si aprono nuovi scenari. La versione raccontata alla fidanzata, la babysitter ucraina Anastasiya Kylemnyk, viene smentita da un testimone presente al fatto e da un video di una telecamera di sorveglianza. E’ così che ora si guarda alla giovane in maniera del tutto diversa.

La condanna della famiglia

E i genitori di Luca vogliono chiarezza e attaccano proprio Anastasia sulla quale in queste ore si stanno intensificando le indagini: “Impossibile a livello morale difenderla”.

In effetti dal racconto della giovane ucraina sono emerse una serie di incongruenze. La ragazza pare aver raccontato che nel momento in cui Luca è stato sparato fosse al fianco del giovane, ma dalla testimonianza e dalle immagini la sua versione non è risultata veritiera.

Nuovi scenari

Per cui oggi verrà ascoltata e la sua posizione nella vicenda potrebbe aprire a nuovi scenari qualora non fosse in grado di dare delle risposte convincenti. La ragazza aveva anche dichiarato ai carabinieri che i due giovani assassini, Del Grosso e Pirino, erano sbucati all’improvviso e di essere stata colpita con una mazza alla nuca per strapparle lo zainetto. Ma la cosa non sembra corrispondere alla realtà dei fatti.

Lʼautopsia

L’esame autoptico svolto sul cadavere di Luca ha rivelato lesioni sia sugli arti inferiori che posteriori, come provocati da una spranga o da una mazza da baseball.

La droga

Pare che alla base di tutto ci fosse l’interesse per l’acquisto di una partita droga, forse marijuana, a cui Anastasia, Luca e altri due giovani fossero interessati. Ma i legali di Luca smentiscono che il ragazzo fosse coinvolto nella trattativa.

L’auto danneggiata

La Smart presa in affitto dai due pusher pare sia stata restituita danneggiata con una spaccatura sul paraurti anteriore. Gli investigatori stanno analizzando le cause del danneggiamento.

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