Il Tribunale del Riesame ha confermato tre misure cautelari nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso nel 2010. Restano in carcere il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, l’ex brigadiere Lazzaro Cioffi, già condannato per droga, e l’imprenditore Giuseppe Cipriano. La decisione arriva dopo un’udienza fiume di quasi dieci ore, terminata lunedì sera.
Secondo la Procura, Vassallo fu assassinato per il suo impegno contro lo spaccio di droga nella zona. Cagnazzo avrebbe partecipato all’assassinio garantendo il successivo depistaggio dell’indagine, teso a salvare i veri autori e mandanti dell’agguato.