ROMA – In una lettera privata il premier Giuseppe Conte ha scritto al ministro dell’Interno, Matteo Salvini, di autorizzare subito lo sbarco dei minori dalla nave Open Arms. E’ quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi. Allo stesso tempo il presidente del Consiglio ribadisce la disponibilità di sei paesi Ue a contribuire nella redistribuzione dei migranti.
La risposta di Salvini
Lo sbarco dei minori dalla Open Arms, ” che fino a certa identificazione sono da considerare presunti”, è “esclusiva responsabilità del presidente Conte, che sollecitava un intervento quando la nave si trovava ancora in acque internazionali”. E’ quanto sottolineano fonti del Viminale dopo la lettera inviata dal presidente del Consiglio a Matteo Salvini. Le stesse fonti ribadiscono come la linea del Viminale “non cambia”. “L’imbarcazione con bandiera spagnola di una ong spagnola ha preferito restare in mezzo al Mediterraneo per 16 giorni anziché dirigersi direttamente verso la Spagna. Una scelta politica a danno dell’Italia e sulla pelle degli immigrati, come già successo in passato”. L’indirizzo politico di Salvini, supportato giuridicamente, è diverso da quello del presidente del Consiglio. Già lunedì il ministro auspica novità a proposito del ricorso sulla decisione del Tar del Lazio, ed è certo che la linea della fermezza e della difesa dei confini e della dignità dell’Italia è condivisa dalla stragrande maggioranza dei cittadini di questo Paese.
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Open Arms, Conte scrive a Salvini: “Bisogna far scendere i minori dalla nave”
In una lettera privata il premier Giuseppe Conte ha scritto al ministro dell'Interno, Matteo Salvini, di autorizzare subito lo sbarco dei minori dalla nave Open Arms.