NUOVA DELHI – Stuprata e uccisa dopo essere stata rapita dalla baracca dove viveva con i genitori: è una storia terribile quella avvenuta nella giornata di ieri in India. Il corpo straziato della bambina è stato trovato sul ciglio della strada a Mumbai, dove la piccola viveva con la famiglia. Secondo quanto riferito dal vice commissario della polizia cittadina sarebbe stato un solo uomo a compiere l’orribile omicidio. L’autopsia eseguita sul corpo della piccola conferma che la bambina è stata violentata prima di essere uccisa. Un caso scioccante che riporta l’attenzione sulla piaga degli stupri in India, dove ogni 13 minuti una donna subisce violenza carnale.
L’autopsia conferma la violenza carnale, il vice commissario Deshmane: “Opera di un solo uomo”
Al lavoro sul caso gli agenti di polizia del commissariato di Mumbai. A dare l’allarme sono stati i genitori. Non riuscendo a trovare la bambina si sono subito rivolti alle forze dell’ordine. La macabra scoperta sul ciglio di una strada, dove gli agenti hanno trovato il corpicino devastato. Gli agenti sono impegnati nella visualizzazione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza che si trovano nel quartiere di Mahim. Secondo le prime ricostruzioni sarebbe un uomo solo l’autore del brutale omicidio, come ha riferito il vice commissario Vikram Deshmane.
La piaga degli stupri in India, una donna violentata ogni 13 minuti
La terribile vicenda pone l’attenzione, ancora una volta, sulla tragiche condizione delle donne in India. E’ una vera e propria piaga quella degli stupri nel Paese. vittime sia i bambini che gli adulti. Nel 2012 una studentessa venne violentata da un gruppo di uomini su un autobus di Nuova Delhi, scatenando l’indignazione nazionale. Quattro persone vennero condannate all’impiccagione. A gennaio del 2018 una bambina musulmana di 8 anni è stata violentata da un uomo. Lo stupro portò a tensioni religiosi nella città di Jammu, nello stato del Kashmir. Ad aprile scorso il governo ha promulgato una legge che condanna lo stupro di un minore e lo stupro di gruppo con la condanna a morte. Secondo l’ufficio nazionale Registri crimini in India nel 2016 sono avvenuti 39mila stupri, con una media di uno stupro ogni 13,5 minuti.