ORTA DI ATELLA (an) – Raid nella filiale di Banca Intesa: alcuni malviventi, nella notte tra sabato e ieri, hanno fatto irruzione nella sede di via Massimo Stanzione. Il gruppo di ladri è riuscito ad introdursi all’interno dell’istituto di credito usando come ariete un mezzo utilizzato per la raccolta dei rifiuti (presumibilmente si tratta di quello rubato nell’isola ecologica di Arienzo).
La ricostruzione
Il commando, a quanto pare, dopo lo sfondamento eseguito con il veicolo, sarebbe riuscito ad aprire con facilità la porta principale della banca, ritrovandosi in pochi secondi a poter camminare per gli uffici della struttura. L’obiettivo dei ladri era scontato: mettere a soqquadro gli ambienti alla ricerca di denaro. Tuttavia, l’attivazione dell’allarme ha spinto i malviventi ad agire in fretta, impedendo loro di ottenere il bottino desiderato. Sono così dovuti fuggire a mani vuote, lasciando dietro di sé solo il caos e la disperazione del fallimento del loro tentativo criminale.
Le indagini
Le forze dell’ordine sono prontamente intervenute sul luogo del misfatto. I militari del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Marcianise hanno avviato le indagini per risalire all’identità dei responsabili di questo audace colpo. Al fine di fornire un aiuto concreto all’inchiesta, i carabinieri si stanno dedicando all’analisi delle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza installate all’ingresso della filiale bancaria del gruppo Intesa. È attraverso queste immagini che si spera di poter individuare e identificare i colpevoli, al fine di porre fine alla loro impunità e garantire giustizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA