ORTA DI ATELLA – Nessuno sa spiegarsi come mai M. M., stamattina abbia deciso di togliersi la vita, gettandosi dal quarto piano della sua abitazione di via Viggiano. Aveva 15 anni. Chi ha trascorso con lei le ultime ore prima che decidesse di farla finita, oltre a descriverla come un’amica fantastica, sostiene che la giovane non aveva paura di mostrarsi così come era. La 15enne ha lasciato un vuoto nel cuore di chi la conosceva e l’apprezzava, come i ragazzi dell’associazione di volontariato ‘Bambini simpatici e speciali’. Anche l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Santillo ha mostrato vicinanza alla famiglia della vittima. “Esprimiamo il profondo dolore e lo sgomento che l’intera comunità di Orta di Atella sta vivendo in queste ore – La tragica scomparsa di una giovane di soli 15 anni, ci lascia tutti profondamente colpiti e smarriti – hanno fatto sapere dal Municipio – Di fronte a una perdita così dolorosa, mancano parole adeguate per consolare la famiglia, alla quale va la nostra più sincera vicinanza. In questi momenti di sofferenza, sentiamo tutti il bisogno di unirci come comunità, di essere presenti gli uni per gli altri, offrendo sostegno e conforto a chi è colpito da questo immenso dolore. A nome della cittadinanza, esprimiamo il nostro più sentito e unanime cordoglio”. Attesa per i funerali della giovane a cui parteciperà commossa tutta la comunità di Orta di Atella. Il magistrato di turno ha disposto il sequestro del telefono di M. M. per indagare sui messaggi in chat. L’intento è scoprire tracce di bullismo sui social e dare una spiegazione alla tragedia di stamattina.