Oscar, Will Smith: “Ho contattato Chris Rock ma non è pronto per parlare”

Will Smith si è scusato con Chris Rock per l'episodio dello schiaffo che ha fatto scalpore durante la notte degli Oscar e si è detto "pronto a parlare" con lui per chiarirsi.

ROMA – Will Smith si è scusato con Chris Rock per l’episodio dello schiaffo che ha fatto scalpore durante la notte degli Oscar e si è detto “pronto a parlare” con lui per chiarirsi. L’attore è tornato su quanto accaduto sul palco durante la cerimonia delle statuette in un video postato sui propri canali social. E per la prima volta da quella sera si è rivolto direttamente al comico, rivelando di avere provato invano a riappacificarsi con lui.

“Ho contattato Chris ma non è pronto a parlare con me. Quando lo sarà, si farà vivo lui”, ha detto il 53enne Smith, premiato durante la notte delle stelle per la sua interpretazione in ‘King Richard – Una famiglia vincente’ e poi bandito dalla Academy per 10 anni per lo schiaffo a Rock. “Chris, mi scuso con te – ha aggiunto -. Il mio comportamento è stato inaccettabile e quando sarai pronto per parlare io ci sarò”. Poi ha aggiunto: “Voglio scusarmi con la madre di Chris, con la sua famiglia e in particolare con Tony Rock (il fratello minore di Chris, ndr). Abbiamo avuto un ottimo rapporto”, ha detto, riconoscendo tuttavia che la rottura con lui dopo quanto accaduto è “probabilmente irreparabile”.

Alla cerimonia del 27 marzo, prima di essere premiato come miglior attore, Smith è salito sul palco e ha colpito Rock in diretta televisiva dopo aver contestato una battuta del comico sulla testa rasata della moglie Jada Pinkett Smith, che soffre di alopecia. Nei giorni successivi, l’attore ha motivato il suo gesto spiegando che la battuta di Rock era “troppo per me da sopportare” e di avere quindi “reagito emotivamente”.

Dalla notte degli Oscar, Rock ha fatto solo qualche battuta estemporanea sull’episodio durante le sue esibizioni, senza mai soffermarsi più a lungo su quanto accaduto e limitandosi a far sapere che prima o poi “ne parlerà”. Durante uno spettacolo di cabaret domenica insieme a Kevin Hart al PNC Bank Arts Center di Holmdel, nel New Jersey, Rock ha detto: “Non sono una vittima. Ma chiunque dice che le parole feriscono non è mai stato preso a pugni in faccia. Sì, questo ferisce. Ma mi sono scrollato di dosso quella merda e sono andato a lavoro il giorno dopo”.

Ora il pentimento di Smith è totale. “Ho passato gli ultimi tre mesi a cercare di comprendere le complessità e le sfumature di ciò che è successo”, ha detto ancora Smith nel video di scuse. “Non proverò a disfare tutto questo ora, ma posso dirti che non c’è stata una parte di me che ha pensato che fosse il modo giusto di comportarsi in quel momento”, ha aggiunto.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome