Bombardato ospedale vicino Tripoli dalle forze del generale libico Khalifa Haftar: almeno quattro morti e altre otto persone sono rimaste ferite. A riferirlo un portavoce del ministero della Sanità del Governo di accordo nazionale.
L’attacco all’ospedale
Il bombardamento all’ospedale si è materializzato dopo che le forze del generale libico Khalifa Haftar avevano dichiarato di aver compiuto un’avanzata a sud di Tripoli nell’offensiva contro il governo di accordo nazionale di Fayez al Sarraj. Secondo il quotidiano online Libya Observer i morti sarebbero quattro, tutti medici dell’ospedale.
La nota
Le forze del generale libico Khalifa Haftar avevano dichiarato di aver compiuto un’avanzata a sud di Tripoli nell’offensiva contro il governo di accordo nazionale di Fayez al Sarraj in cui sarebbero rimasti uccisi 13 i soldati leali ad Haftar. La 73esima divisione di fanteria dell’Esercito nazionale libico (Lna), fedele a Haftar, ha anche annunciato sulla sua pagina Facebook di avere conquistato il campo di El Naqlya.
“La 73esima divisione di fanteria e il 127esimo e 136esimo reggimento di fanteria – si aggiunge – sono avanzati da tre direttrici e sono ora impegnati in combattimenti nei pressi del ponte di El Ferousyea”.
La seconda offensiva su Tripoli
Solo qualche giorno fa il Governo di accordo nazionale libico (GNA) di Fayez al Serraj aveva annunciato di aver raccolto informazioni su preparativi finalizzati a potenziare le forze fedeli ad Haftar da parte di Paesi come Francia, Egitto ed Emirati Arabi Uniti proprio in vista della seconda offensiva su Tripoli dopo che la prima era fallita tra aprile e giugno scorsi.
Uno dei Paesi occidentali avrebbe informato Fayez al Serraj che Egitto, Francia e Emirati Arabi Uniti avrebbero utilizzato ingenti forze aeree per aiutare le forze di Haftar a entrare a Tripoli.