AVERSA – Una situazione di carenza di personale all’interno dell’ospedale Moscati, “Dea di Primo Livello”, sta mettendo in ginocchio il sistema sanitario locale. Le organizzazioni sindacali Fials, Nursing Up e Nursind hanno nuovamente alzato la voce per denunciare al direttore generale dell’Asl Caserta di Amedeo Blasotti, al direttore Gestione Risorse Umane Concetta Cosentino e al direttore sanitario del Moscati Stefania Fornasier, le difficoltà che i lavoratori stanno affrontando a causa dei ritmi di lavoro eccessivi e della carenza di risorse umane. Questa situazione, avvertono, sta compromettendo la qualità dell’assistenza sanitaria fornita non solo all’area dell’Agro Aversano ma anche a quella del Napoli Nord. La carenza di personale è diventata una costante e crescente preoccupazione per i lavoratori dell’ospedale e per le organizzazioni sindacali che li rappresentano. Invece di assistere a un potenziamento delle risorse umane, si assiste al progressivo taglio di personale, con provvedimenti unilaterali che vanno a scapito delle direttive regionali, come la delibera numero 190 del 14 aprile della Regione Campania.
Un esempio lampante di questa situazione è rappresentato da una disposizione di servizio del 9 ottobre, nella quale il direttore presidiale ordinava che, vista la carenza di operatori socio sanitari (Oss) nel presidio e la riorganizzazione delle attività assistenziali, gli Oss del reparto operativo di Pediatria sarebbero stati chiamati anche a coprire le richieste del reparto Operativo di Otorinolaringoiatria (Orl). Questo approccio organizzativo non è stato accolto favorevolmente dalle organizzazioni sindacali che lo vedono come un pesante sacrificio dei lavoratori, chiamati a fare uno sforzo sovrumano. Di fronte a queste sfide, le organizzazioni sindacali dell’ospedale ‘Moscati’ chiedono con urgenza al direttore generale del presidio di prendere in considerazione il potenziamento del personale come una priorità assoluta. L’obiettivo è quello di tutelare la salute dei lavoratori e preservare la qualità dei servizi offerti. Inoltre, è stata ribadita la richiesta di un incontro urgente con il Direttore Presidiale per discutere e definire una ristrutturazione organizzativa che possa migliorare la situazione nel Presidio Ospedaliero di Aversa. Questa situazione evidenzia la necessità di affrontare le carenze di personale nel sistema sanitario pubblico e garantire che i lavoratori siano adeguatamente sostenuti per fornire assistenza di alta qualità ai pazienti. Speriamo che queste preoccupazioni vengano prese in considerazione e che siano adottate misure concrete per affrontare la situazione.
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