NAPOLI – Due persone accoltellate in una lite scoppiata in un appartamento ai Quartieri Spagnoli ieri notte: un 64enne e un 30enne incensurati medicati ai Pellegrini. La polizia arriva dopo la richiesta di aiuto dei vicini. Gli agenti recuperano un coltello da caccia lungo 22 centimetri e un’ascia con tracce di sangue. Armi sequestrate. Dagli uffici della questura fanno sapere che poco più tardi un 36enne incensurato, Emilio Casorio, viene arrestato con l’accusa di tentato omicidio in concorso e lesioni personali aggravate. Un altro uomo è riuscito ad allontanarsi prima dell’arrivo delle pattuglie in vico III Politi ed è ricercato dalle forze dell’ordine. Secondo gli investigatori, entrambi avrebbero partecipato all’aggressione.
I poliziotti delle Volanti della questura hanno trovato nell’appartamento una donna in stato di agitazione con una vistosa ferita al capo ed un uomo con una profonda ferita all’addome e diverse tumefazioni al volto: hanno raccontato agli agenti di essere stati aggrediti dall’ex genero e da un’altra persona per motivi familiari, nello stesso tempo era stato assalito anche il figlio, già trasportato al vecchio Pellegrini in codice rosso. Riavvolgiamo il nastro e ripercorriamo la vicenda, come ricostruita dalla questura: ieri notte gli agenti dei commissariati Montecalvario e Dante, a seguito di una nota pervenuta alla sala operativa, sono intervenuti in vicoletto III Politi per la segnalazione di una violenta lite in un appartamento. Gli operatori hanno raggiunto l’abitazione segnalata, constatando la presenza della donna e dell’uomo feriti. Da qui i primi accertamenti delle forze dell’ordine. Hanno spiegato di essere stati assaliti dall’ex genero e da un’altra persona per motivi familiari.
I poliziotti, dopo aver affidato i due coniugi alle cure dei sanitari del 118, hanno rinvenuto all’interno dell’appartamento, messo completamente a soqquadro, il coltello tipo caccia della lunghezza di 22 centimetri e l’ascia, con la presenza di tracce ematiche, sequestrati per le indagini. Contestualmente, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale sono intervenuti all’ospedale Vecchio Pellegrini, dove era giunto un uomo con evidenti ferite agli arti superiori e al capo: secondo gli accertamenti della polizia, sarebbe uno degli autori della violenta lite avvenuta all’interno dell’appartamento dei Quartieri Spagnoli. I poliziotti, nella stessa struttura ospedaliera hanno accertato la presenza anche dell’ex cognato dell’indagato, che in quel momento era sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per le ferite riportate durante la lite con l’indagato. Per questi motivi, il 36enne è stato tratto in arresto dal personale operante e sono tuttora in corso le ricerche di una persona, allo stato irreperibile.