Pagamento auto usata: come evitare rischi e scegliere il metodo migliore

Quando si acquista un’auto usata, la modalità di pagamento è un aspetto cruciale per tutelare sia l’acquirente che il venditore. Per prevenire truffe e violazioni di legge, è fondamentale scegliere il metodo di pagamento più idoneo.

Pagamento in contanti:

* È consentito entro il limite di 5.000 euro per privati e aziende.
* Consigliata la presenza di un funzionario pubblico per autenticare la firma.
* Si raccomanda di depositare i contanti in banca e richiedere una verifica delle banconote.

Assegno circolare:

* Garantisce il passaggio della somma stabilita.
* Tracciabile e con causale identificativa dell’acquisto.
* Raccomandato verificarne l’autenticità e la copertura prima dell’acquisto.

Bonifico bancario:

* Raramente utilizzato per l’acquisto di auto usate a causa del rischio di frodi.
* Può richiedere diversi giorni per essere effettuato.
* L’acquirente può annullare il versamento entro poche ore, aumentando il rischio di truffe.

Bonifico istantaneo:

* Trasferisce denaro in tempo reale.
* Soggetto a limitazioni di importo e disponibilità di servizi bancari.
* Non revocabile, quindi è necessario controllare attentamente i dati prima dell’invio.
* A partire dal 9 gennaio 2025, i costi dei bonifici istantanei saranno equiparati a quelli dei bonifici ordinari.

La scelta del metodo di pagamento più opportuno dipende dalle esigenze specifiche della transazione e dal livello di fiducia tra le parti coinvolte.

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