CASERTA (Ernesto Di Girolamo) – Follia allo stato puro. Nonostante le misure di sicurezza, nonostante oltre 200 agenti delle forze dell’ordine, ieri all’esterno dello stadio di Pagani, poco prima della sfida tra i padroni di casa e la Casertana, è andata in scena l’ennesima bruttissima pagina della storia del calcio italiano. Un vero e proprio assalto dei tifosi salernitani ai due pullman con all’interno i tifosi della Casertana (circa 200). Il raid è avvenuto all’incrocio tra via San Domenico e via Leopardi, nei pressi proprio dello stadio, con il lancio di pietre verso i pullman dell’azienda casertana Mataluna, poi anche alcuni fumogeni che sono praticamente entrati nel pullman da uno dei finestrini. Le fiamme sono immediatamente divampate, i tifosi costretti ad uscire per evitare qualcosa di più grave ma soprattutto per evitare che si potessero intossicare. L’incendio ha completamente devastato il pullman che è stato ridotto a cenere nonostante l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco. Ad agire i carabinieri del Battaglione Bari ma appena sono originati gli scontri si sono richiesti gli aiuti col supporto da Salerno ma ormai le due tifoserie erano state divise e fortunatamente poi non ci sono stati più scontri. A causa dell’incendio è stata anche ‘invasa’ un’abitazione lì presente che è stata anche evacuata dalla famiglia così come richiesto dai vigili del fuoco. Dicevamo scene di pura follia con numerosi tifosi che nonostante fossero già presenti nello stadio che hanno ripreso tutto quello che stava in quel momento accadendo: fumogeni, petardi, pietre e mazze da baseball. Insomma una guerriglia urbana tra due tifoserie che dovrebbero sicuramente ricordare che si tratta pur sempre di una partita di calcio. Ci poteva scappare il morto, è inutile nasconderlo. Tra i presenti anche alcuni giovanissimi che hanno partecipato anche alla rissa. Fortunatamente a quanto pare le due tifoserie sono state subito separate grazie all’intervento delle forze dell’ordine che hanno immediatamente allontanato i tifosi della Paganese da quelli della formazione casertana. Registrati in serata cinque feriti, fortunatamente lievemente.
Digos e carabinieri in azione per individuare i responsabili
I tifosi della Casertana dopo quanto accaduto nel prepartita sono stati costretti ad uscire dallo stadio parecchie ore dopo la fine della partita e soprattutto costretti ad attendere l’arrivo di un nuovo pullman da Caserta. I carabinieri hanno ascoltato anche gli autisti del pullman e preso ovviamente le dichiarazioni dei presenti. Chiaramente ci saranno degli strascichi anche per il futuro visto che la Digos, in occasione di ogni partita di campionato (anche di Serie D) ha sempre qualche agente con telecamera al seguito che riprende tutto quello che succede in queste occasioni. Poche volte però si interviene poi al momento anche per una questione di ordine pubblico. Difficile ‘affrontare’ 200 tifosi ospiti e chissà quanti invece della formazione di casa. Le immagini sicuramente saranno riviste nelle prossime ore e si approfondirà quanto accaduto anche con l’ausilio delle immagini di videosorveglianza che sono presenti in zona. La polizia e i carabinieri poi chiariranno quello che è accaduto nei minimi dettagli e poi si chiederà sicuramente alle autorità competenti di adottare i provvedimenti necessari che possono essere un ‘semplice’ Daspo’ fino alle denunce e agli arresti. Purtroppo è già accaduto in passato (con esiti qualche volta anche fatali) e purtroppo a quanto pare accadrà anche in futuro. Purtroppo contro l’ignoranza non c’è rimedio.
© Riproduzione Riservata