Pakistan, la Farnesina: lavorare senza sosta per soccorrere l’alpinista

Ragioni di carattere tecnico hanno reso sinora impossibile un intervento di salvataggio

Farnesina

ROMA – “In relazione all’incidente occorso all’alpinista italiano Francesco Cassardo sul Nanga Parbat, su immediato e costante impulso del Ministro Enzo Moavero, la Farnesina e l’Ambasciata d’Italia in Pakistan si sono attivate da ieri presso le Autorità locali, ottenendo l’intervento di soccorso tramite elicottero”. E’ quanto si legge in una nota della Farnesina.

L’alpinista è ancora in pericolo

“Secondo quanto ci è stato comunicato, ragioni imperative di carattere tecnico hanno reso sinora impossibile tale intervento. Perché gli elicotteri a disposizione delle unità di soccorso pakistane non hanno potuto effettuare in sicurezza l’operazione considerata l’alta quota dove si trova Francesco Cassardo. Le istruzioni del Ministro all’Ambasciatore sono di impegnarsi al massimo affinché si lavori senza sosta per assicurare i soccorsi necessari”.

L’impegno della Farnesina per consentire il salvataggio

“Sono intanto giunti sul luogo dell’incidente due esperti alpinisti che intendono procedere a trasportare più a valle Francesco Cassando. In maniera da permettere agli elicotteri di raggiungerli a una quota più sicura e consentita. Farnesina è in contatto con i famigliari del connazionale e con le competenti Autorità pakistane; inoltre, continuerà a fornire ogni aggiornamento sull’evolversi della complessa situazione”, recita ancora il comunicato.

(LaPresse)

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