MILANO – Sono stati tratti in salvo i 4 alpinisti italiani travolti da una valanga sulla catena dell’Hindu Kush, in Pakistan. Il soccorso è avvenuto con elicotteri. Lo riferisce Mountain Ru.
Il salvataggio degli alpinisti
In salvo anche le due alpiniste pakistane sopravvissute alla valanga, prelevate da un’altitudine di circa 5.600 metri secondo le fonti citate da Mountain Ru. Tutti sono stati prelevati da elicotteri e portati al Campo base, prima del trasferimento a Gilgit. Un settimo alpinista, il pakistano Imtiaz, è invece morto travolto dalla neve e il suo corpo non è stato recuperato.
Nessuno dei sopravissuti è in pericolo
I sei sopravvissuti hanno riportato ferite ma nessuno di loro è in pericolo di vita. Everest Today dà anche notizia di un altro incidente in vetta: due alpinisti sul Liligo Glacier, sempre in Pakistan, sono dispersi; fanno parte di un team composto da tre persone provenienti da Cina e Hong Kong. L’esercito pakistano si sta occupando dei soccorsi.
(LaPresse)
