PALERMO – I carabinieri di Palermo hanno eseguito cinque misure cautelari nei confronti di altrettanti dipendenti di un centro di assistenza per disabili affetti da paralisi spastica nel quartiere popolare di Brancaccio. L’accusa per i cinque è a vario titolo maltrattamenti aggravati. Per tre operatori il gip ha disposto la misura degli arresti domiciliari, mentre altri due hanno l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalle vittime. Le indagini coordinate dal procuratore aggiunto Laura Vaccaro e dai sostituti del dipartimento fasce deboli della procura di Palermo hanno infatti accertato decine di episodi di violenze fisiche, minacce, insulti e omissioni nelle cure dei pazienti da parte dei cinque indagati.
(LaPresse)