MILANO – Nell’ambito del controllo economico-finanziario dell’area metropolitana, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo ha disposto un’intensificazione degli interventi per contrastare il fenomeno illecito della minuta vendita di “tabacchi lavorati esteri” (T.L.E.) di contrabbando, particolarmente presente in alcuni quartieri del capoluogo.
Si tratta di un contesto criminale sul quale l’azione operativa della Guardia di Finanza – quale polizia economica e finanziaria – è, storicamente, particolarmente incisiva; ciò anche in ragione della competenza esclusiva in materia di accertamento delle violazioni finanziarie, attribuita agli Ufficiali di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza dalla Legge 7 Gennaio 1929 n. 4, attualmente in vigore.
Dall’inizio dell’anno, i “Baschi Verdi” hanno eseguito 171 interventi che hanno consentito di sequestrare 5 quintali di T.L.E. ed arrestare 2 soggetti, nonché segnalare all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ulteriori 146 persone per l’irrogazione delle relative sanzioni di carattere pecuniario.
I quartieri maggiormente interessati dalla presenza di venditori di sigarette sono risultati “Settecannoli” (con 52 interventi), ”Monte di Pietà” (n. 41 interventi); “Oreto Stazione” (n. 21 interventi); “Tribunali Castellammare” (n. 13 interventi); “Montegrappa-Santa Rosalia” (n. 11 interventi); “Brancaccio-Ciaculli” (n. 9 interventi); “Villagrazia-Falsomiele” (n. 7 interventi) ed altri minori.
Inoltre, nella centralissima “Via Maqueda”, è stato recentemente operato un ulteriore sequestro amministrativo di grammi 980 di TLE di contrabbando nei confronti di un venditore ambulante, segnalato all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli.
(LaPresse)