MILANO – Dipendenti irregolari e documenti mancanti rispetto alla sicurezza sul lavoro sono costati multe per quasi 130mila euro complessivi a 2 panifici di Palermo sospesi dall’attività. È il bilancio di un’operazione congiunta fra i poliziotti del Commissariato ‘Porta Nuova’, l’Ispettorato del Lavoro Regione Sicilia, Polizia Municipale e i tecnici dell’Enel specializzati negli illeciti riguardanti i furti di energia.
Sono state controllate 3 attività commerciali nel quartiere Boccadifalco. All’interno di un panificio è stato trovato un dipendente irregolare che è costato al gestore del servizio commerciale una multa da 54.770 euro più una sanzione da 34.576 euro con sospensione dall’attività per violazioni di natura penale rispetto alla mancata registrazione del Documentazione di Valutazione dei Rischi relativo alla sicurezza sul lavoro.
In un altro panificio nella zona ispezionato sono state riscontrate violazioni di natura amministrativa riguardanti la mancata regolarizzazione di un dipendente, con sanzione per il proprietario pari a 9.500 euro. Anche in questo caso sono state rilevate violazioni penali rispetto al Documento di Valutazione dei Rischi che è costato l’immediata sospensione dell’attività e una multa da 28.113 euro.
(LaPresse)
