PALERMO – “In questi primi giorni di sindacatura ho avuto la percezione di una città sommersa dai crediti non riscossi e non dai debiti. Continuerò, dunque, a tenere costantemente aperto il dialogo con il governo nazionale, per il bilancio del Comune di Palermo e la rimodulazione del Piano di riequilibrio, già discussi a Roma pochi giorni fa”. Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, a margine del convegno su “Giustizia tributaria e la fiscalità locale” che si è tenuto presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi Palermo.
“Servirà l’aiuto di tutti per riaccendere la spesa nella nostra città. – prosegue – L’unica strada è quella di un nuovo patto tra Comune e Stato, consapevole che per stringere un accordo con le istituzioni, questa amministrazione dovrà, prima di ogni cosa, presentare un Piano di riequilibrio che sia credibile”, conclude Lagalla.
(LaPresse)