ROMA – Nel corso dell’intensificazione dell’attività di controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo e finalizzato a verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza dei prodotti e sulla tutela dei marchi registrati, i Finanzieri della Tenenza di Carini hanno individuato un esercizio commerciale. Riconducibile ad un soggetto di etnia orientale, in cui erano in vendita prodotti di varia tipologia e provenienza privi del marchio di conformità alle normative europee (cd. CE)
Il controllo ha permesso di individuare circa un migliaio di accessori d’abbigliamento. Privi dei contenuti minimi di informazioni all’utente. Pericolosi per la salute dei consumatori in quanto senza alcuna etichetta che recasse l’indicazione della loro composizione. E circa duecento apparecchi elettrici ed elettronici non conformi agli standard di sicurezza della legislazione europea. E senza l’indicazione dell’importatore e delle indicazioni in lingua italiana ma recanti il logo ‘China Export’, così da trarre in inganno l’ignaro cliente. Il sequestro della merce ha anche comportato, a carico del titolare della ditta, sanzioni di tipo amministrativo per oltre 6 mila euro.
(LaPresse)