PALERMO – Una donna tedesca di 25 anni, a Palermo per motivi di studio, ha denunciato venerdì sera di essere stata aggredita mentre tornava a casa. “Sono stata violentata da uno sconosciuto”, ha detto ai medici del pronto soccorso dell’Ospedale civico. La studentessa dopo essere stata dimessa ha denunciato alla polizia la violenza sessuale. Subito sono scattate le procedure del codice rosso, la normativa a tutela delle vittime di violenze. La giovane è stata sentita in ambiente protetto con l’ausilio di uno psicologo. Le indagini sono in corso da parte della sezione reati contro le fasce deboli coordinate dalla procuratrice aggiunta Laura Vaccaro. Secondo quanto si apprende, ci sarebbe già un sospettato della presunta violenza sessuale, individuato dall’identikit fornito dalla vittima e dalle immagini delle videocamere della zona.
L’aggressione è avvenuta venerdì scorso in via Polara, a pochi metri dal tribunale. Secondo il racconto della vittima, l’uomo l’avrebbe prima avvicinata, avrebbe tentato un primo approccio e poi di fronte al rifiuto della ragazza l’avrebbe aggredita. Solo le urla della vittima lo hanno messo in fuga. Nell’aggressione la ragazza ha riportato lividi al volto, alle braccia e alle ginocchia. Nei giorni scorsi gli investigatori della Squadra mobile hanno effettuato diverse perquisizioni domiciliari a caccia degli elementi descritti dalla giovane. L’aggressione di venerdì scorso è la seconda dopo il caso della turista finlandese violentata a Trapani.
(LaPresse)