MILANO (LaPresse) – Papa: “Fede è amore di Dio e per prossimo, non ipocrisia del legalismo”. “Il Signore ci invita a fuggire questo pericolo di dare più importanza alla forma che alla sostanza. Ci chiama a riconoscere, sempre di nuovo, quello che è il vero centro dell’esperienza di fede. Cioè l’amore di Dio e l’amore del prossimo, purificandola dall’ipocrisia del legalismo e del ritualismo”.
Papa: “Gesù vuole scuotere gli scribi”
Lo ha detto papa Francesco all’Angelus in Piazza San Pietro, commentando il Vangelo sulle reazioni di Gesù (“ipocriti”) a scribi e farisei. “Gesù infatti vuole scuotere gli scribi e i farisei dall’errore in cui sono caduti, cioè quello di stravolgere la volontà di Dio trascurando i suoi comandamenti per osservare le tradizioni umane – ha sottolineato il Pontefice -. La reazione di Gesù è severa perché grande è la posta in gioco: si tratta della verità del rapporto tra l’uomo e Dio, dell’autenticità della vita religiosa”.
