MILANO (LaPresse) – Papa Francesco prega per l’Indonesia: “La Chiesa è vicina alle vittime”. Papa Francesco nel corso dell’Angelus ha pregato per le popolazioni dell’Indonesia “colpite da violente calamità naturali che hanno causato gravi perdite in vite umane, numerosi dispersi e senza tetto e ingenti danni materiali”. Il Pontefice ha invitato tutti a unirsi in preghiera “per le vittime e i loro cari”. “Sono spiritualmente vicino a tutti gli sfollati e a tutte le persone provate – ha detto ancora il Papa -, perché trovino sollievo nella loro sofferenza. Faccio appello perché non manchi a questi fratelli e sorelle la nostra solidarietà e il sostegno della comunità internazionale”.
“Domani sarà Natale e il mio pensiero va in particolare alle famiglie che in questi giorni si ricongiungono. Chi vive lontano torna a casa, i fratelli cercano di ritrovarsi, è importante e bello stare insieme in famiglia”. Lo ha detto Papa Francesco all’Angelus. “Ma tante persone non hanno questa possibilità per diversi motivi e oggi voglio rivolgermi a tutti coloro che sono lontano dalla loro famiglia e dalla loro terra – ha proseguito il Pontefice – il nostro Padre celeste non vi dimentica e non vi abbandona, se siete cristiani vi auguro di trovare nella Chiesa una vera famiglia dove sperimentare il calore fraterno. A tutti dico che le porte della comunità cristiana sono aperte”.