ROMA – “Ieri ho ricevuto una lettera di una suora, che lavora come traduttrice nella lingua dei segni per i sordomuti, e mi raccontava il lavoro tanto difficile che hanno gli operatori sanitari, gli infermieri, i medici, con i malati disabili che hanno preso il Covid-19. Preghiamo per loro che sono sempre al servizio di queste persone con diverse abilità, ma non hanno le abilità che abbiamo noi”. Così Papa Francesco, che ha presieduto la Messa a Casa Santa Marta, nel sabato dell’Ottava di Pasqua, vigilia della Domenica della Divina Misericordia.
Il pontefice ringrazia pubblicamente il personale dello Spallanzani
“So tutto quello che fanno i medici, gli infermieri, gli ausiliari e gli amministrativi dello Spallanzani; so che la loro generosità non ha dei limiti. Vorrei esservi vicino in questo momento ringraziando per la vostra testimonianza”. Lo ha scritto Papa Francesco in un messaggio olografo all’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma, che ha postato il boglietto sulla sua pagina Facebook, commentando: “Il sostegno sincero, la reale volontà di vicinanza e le parole di rispetto e ammirazione per il nostro operato da parte del Santo Padre #Francesco ci rendono orgogliosi e ci danno la giusta carica per continuare con ancora più coraggio e forza il nostro lavoro quotidiano”.
(LaPresse)