Paralimpiadi, Vezzali: “Bebe Vio straordinaria, può anche superarmi”

"L'abbraccio con Bebe Vio? Mi ha regalato grandissime emozioni, questi giorni a Tokyo ho conosciuto da vicino il mondo paralimpico. Tanti azzurri mi hanno regalato grandi emozioni".

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

MILANO – “L’abbraccio con Bebe Vio? Mi ha regalato grandissime emozioni, questi giorni a Tokyo ho conosciuto da vicino il mondo paralimpico. Tanti azzurri mi hanno regalato grandi emozioni”. Lo ha detto il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali commentando ai microfoni di Sky la medaglia d’oro vinta da Bebe Vio nel fioretto alle paralimpiadi. “Bebe non poteva che essere la ciliegina sulla torta per il mio ultimo giorno qui a Tokyo. Ha vinto la sua seconda Olimpiade consecutiva e ora proverà ad eguagliarmi con la terza tra quattro anni. Quindi potrebbe anche superarmi un giorno – ha aggiunto – ha delle grandi potenzialità. E’ una grandissima atleta, caparbia ma senza una grande famiglia attorno e senza una federazione alle spalle, le Fiamme Oro, oggi non sarebbe qui e non avrebbe potuto tirar fuori tutto il suo immenso talento”. “Cosa ci accomuna? La voglia di vincere e ogni volta che ci si toglie la maschera dopo la stoccata buttare fuori tutta l’emozione per il lavoro fatto per essere arrivati a quel momento”, ha detto ancora Vezzali. Quindi un bilancio di questi Giochi fino ad ora. “Gli atleti paralimpici non sono da meno a quelli olimpici, si allenano anche loto tutti i giorni. Il nuoto sta dominando la scena, ma anche il triathlon, la scherma e il tiro con l’arco. Sono certa che questa paralimpiade ci regalerà tante emozioni, poi potremo tirare i conti e mi auguro che al Quirinale i presidenti di Coni e Cip insieme al presidente Mattarella potranno festeggiare questi grandissimi atleti”, ha concluso Vezzali.

LaPresse

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