PASTORANO (an) – In fiamme l’azienda Gesia della famiglia Sorbo, specializzata nel trattamento di vari tipi di rifiuti (gomma, carta, cartone, plastica e rifiuti organici). La struttura si trova in località Torre Lupara, al confine tra Pastorano, Pignataro Maggiore e Sparanise.
La situazione è diventata critica tanto velocemente quanto spaventosamente, ma la pronta risposta delle autorità locali ha contribuito a contenere l’incendio e a limitarne i danni. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, supportati dai carabinieri della Compagnia di Capua e dai volontari della Protezione civile. Le squadre di soccorso hanno lavorato instancabilmente per domare le fiamme e impedire ulteriori danni.
Indagini in corso
Al momento, le cause dell’incendio rimangono sconosciute, e nessuna pista può essere esclusa. Il sindaco Vincenzo Russo ha invitato i residenti di Pastorano a “tenere chiuse il più possibile le finestre e le porte delle abitazioni”. Ha raccomandato inoltre, in attesa di relazione da parte dei competenti organi attualmente operanti sul posto, di “evitare di consumare prodotti della terra raccolti nelle ultime ore così come è sconsigliato consumare acqua attinta da pozzi rurali”. Almeno per quanto riguarda le zone più vicine al sito, ha aggiunto il sindaco, è opportuno che i bambini e le persone anziane o malate, non sostino all’aria aperta. “Al momento – ha concluso Russo – non è dato conoscere l’entità e la gravità dell’accaduto in quanto si rimane in attesa delle risultanze che i predetti organi faranno pervenire in via urgentissima”.
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