NAPOLI – Il giorno di Catello Maresca al fianco di Matteo Salvini è arrivato, e non poteva essere altrimenti. Il candidato a sindaco di Napoli del centrodestra si è ormai politicamente consegnato agli uomini del Carroccio, e domani il patto di ferro tra Maresca e la Lega sarà suggellato dalla visita a Napoli di Salvini. “Io giovedì”, annuncia Salvini, “sarò a Napoli per sostenere il candidato Catello Maresca, non so dove saranno gli altri. A me interessa che il candidato sia di tutto il centrodestra”. Una promessa, anzi una minaccia: domani Maresca getterà la maschera, si farà la passeggiatina con il suo “capitano” e ridurrà maledettamente le sue possibilità di vincere le elezioni comunali del prossimo autunno. Partito sventolando la bandiera di candidato civico, anzi “puramente civico”, che dei simboli di partito “se ne fotteva”, come ebbe a dichiarare pubblicamente, Maresca ha frettolosamente cambiato idea, diventando di fatto il candidato della Lega, col paradosso che proprio il simbolo del Carroccio, a differenza di quelli di Forza Italia e Fratelli d’Italia, non sarà presente sulla scheda elettorale, ma verrà sostituito da una lista civica “civetta”, imbottita di leghisti.
Il patto segreto tra Salvini e Maresca è questo: se il magistrato perderà le elezioni comunali, verrà candidato in un collegio blindato dalla Lega alle prossime politiche, alla Camera o al Senato. Questa la promessa di Salvini, che solo il tempo ci dirà se sarà mantenuta: Maresca ci crede, e per lui ormai vincere o perdere le Comunali non fa differenza, anzi, per certi versi, meglio una comoda poltrona in Parlamento che governare una città complicata come Napoli.
Il patto tra Salvini e Maresca ha prodotto anche una rivoluzione nello staff del candidato: lo storico portavoce del magistrato, Paolo Chiariello, è andato via, e la Lega ha piazzato al fianco del candidato l’agenzia di comunicazione Bepop, che ha curato la campagna elettorale del neo consigliere regionale del Carroccio, Severino Nappi. Sarà quindi la Bepop a assumersi l’onore e soprattutto l’onere di far digerire agli elettori napoletani il candidato a sindaco di Salvini. A quanto risulta a ‘Cronache’, anche un’altra storica collaboratrice di Maresca è stata allontanata dal candidato/magistrato. In questo caso, sarebbero stati i dissapori tra la sua collaboratrice e la nuova segreteria del candidato, a provocare l’allontanamento.“Maresca”, racconta a ‘Cronache’ una fonte degna di questo nome, “ormai fa riunioni solo con i leghisti: i suoi guru sono Valentino Grant, Severino Nappi e Gianluca Cantalamessa. Il progetto civico è stato abbandonato del tutto, sono tanti quelli che ci avevano creduto e che ora stanno abbandonando l’avventura, delusi e amareggiati”.
Oggi alle 16 e 30 alle Terme Pausilya è in programma la conferenza stampa di Maresca e di Enzo Rivellini, leader di Napoli Capitale, i quali presenteranno il loro accordo politico per le comunali.