TRIESTE – “Questo è un momento di semina e non di raccolto per il M5s: c’è un nuovo corso, un nuovo modo di confrontarci coi cittadini, dobbiamo formare nuovi organismi e gruppi territoriali. L’entusiasmo che Giuseppe (Conte) sta raccogliendo nelle piazze su questo nuovo percorso non lo vedevamo dal 2018. È il normale momento di una forza che da tre anni ha l’onore e l’onere di governare nel periodo più buio della storia italiana. Ma aspettiamo i risultati: ci stiamo evolvendo e siamo tornati a crescere”. Lo ha dichiarato in un’intervista pubblicata sul Messaggero Veneto in edicola oggi il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli (Movimento 5 Stelle), rispondendo a una domanda sulle previsioni non ottimistiche per i risultati del M5s alle elezioni amministrative di domenica e lunedì.
I sindaci di Roma e Torino “Virginia (Raggi) e Chiara (Appendino) – ha aggiunto Patuanelli – hanno lavorato molto bene”. Sulle indicazioni di voto agli elettori M5s per il ballottaggio il ministro ha sottolineato che “i cittadini non si spediscono alle urne con un mandato: decideranno loro cosa fare al secondo turno. Ma con il Pd stiamo facendo un percorso importante, non una fusione a freddo”. Sulla richiesta della Croazia alla Commissione Ue di registrare il marchio Prosek Patuanelli ha evidenziato che “è una battaglia da fare a livello europeo, per fare in modo che non venga istituzionalizzato l’italian sounding. Il prosecco è la principale Dop italiana, da proteggere: per questo ci siamo mossi subito”.
(LaPresse)
