NAPOLI – Rapinato il titolare di un negozio di money-transfer in via Amerigo Vespucci. Due uomini in moto lo hanno affiancato e lo hanno costretto a fermarsi. Gli hanno puntato una pistola alla testa e lo hanno minacciato: “Dacci la borsa con il denaro, o ti spariamo”. Per convincerlo a fare in fretta hanno esploso due colpi d’arma da fuoco in aria. Il commerciante ha consegnato la valigetta con 17.000 euro e i rapinatori sono fuggiti con l’incasso del negozio. Gli investigatori: il colpo era stato studiato nei dettagli e la vittima era stata pedinata dai centauri. La Scientifica ha recuperato un bossolo. Non è la prima rapina in via Amerigo Vespucci. Anzi, questa zona è presa di mira dai malviventi, perché ci sono diverse vie di fuga, non solo nei vicoli, che portano al centro storico, ma anche in autostrada: poco più avanti c’è la rampa che porta in A1.
Il colpo alle otto del mattino, quando via Amerigo Vespucci è un fiume di auto. Il negoziante ha spiegato di essere stato aggredito all’altezza di via Enrico Cosenz al rione delle Case Nuove. I rapinatori indossavano scaldacollo e non è stato possibile tracciare gli identikit. Dopo averlo minacciato con la pistola, sono arrivate altre due persone in moto, anche loro con i volti coperti e la banda è fuggita nelle stradine alle spalle del rione Case Nuove. Qui sono concentrate le ricerche delle forze dell’ordine. Gli agenti hanno visionato i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza.
La polizia ha puntato i riflettori sui pregiudicati, che abitano nella zona e hanno precedenti specifici. Sviluppi potrebbero arrivare già nei prossimi giorni. Intanto l’allerta è massima nella zona tra via Americo Vespucci e via Cosenz. I rapinatori potrebbero aver già colpito con questa tecnica. Le forze dell’ordine hanno intensificato i pattugliamenti e sono stati avviati controlli mirati nelle zone a rischio.
L’altro ieri la polizia di Stato ha tratto in arresto un 40enne di origine albanese per rapina. Gli agenti durante il servizio di controllo del territorio, a seguito di una nota pervenuta alla sala operativa, sono intervenuti in via Sant’Antonio Abate per la segnalazione di una rapina in un negozio.
I poliziotti, giunti sul posto in pochi minuti, hanno intercettato un soggetto corrispondente alle descrizioni fornite e lo hanno bloccato. Subito dopo sono scattate le indagini e gli agenti hanno raccolto le prime informazioni, per ricostruire la vicenda. È stato accertato che l’uomo, poco prima, dopo essere entrato nell’attività commerciale in questione, avesse dapprima aggredito fisicamente il titolare per poi sottrargli del denaro, tentando, invano, di darsi alla fuga. Ma era stato intercettato poco dopo dalle pattuglie della polizia. I residenti chiedono da settimane di intensificare i servizi di controllo del territorio nelle ore serali.
