NAPOLI – Ospedale Pascale nel caos. E’ quanto ha sottolineato il consigliere regionale Pasquale Di Fenza (nella foto sotto) in una nota. “Computer paralizzati, un sistema informatico nuovo che sta mandando in tilt un intero ospedale – ha detto Di Fenza – E’ quello che accade all’ospedale Pascale di Napoli, dove decine e decine di pazienti oncologici si sono ritrovati costretti a ritornare a casa senza poter effettuare il ciclo chemioterapico, a causa del nuovo sistema di programmazione sanitaria, messo in funzione da qualche giorno”.
“Ancora una volta – ha proseguito Di Fenza, alzando il tiro – constatiamo la presenza di dirigenti incapaci di programmare e gestire i processi all’interno delle strutture sanitarie, oppure è probabile che ci troviamo al cospetto di menti eccelse o professionisti così talentuosi, che comunemente nel calcio vengono indenficati nella persona di “Cristiano Ronaldo”. Sarei curioso di conoscerlo, spero si faccia avanti. Come si può pensare di mettere in funzione un nuovo applicativo informatico senza averlo testato, senza aver formato il personale all’utilizzo, senza aver considerato eventuali malfunzionamenti? Tutto questo è assurdo. Soprattutto perché ci troviamo dinanzi a pazienti oncologici che combattono tutti i giorni, per sopravvivere, alcuni vengono anche da altre regioni d’Italia e c’è chi gioca sulla loro pelle, che brutta figura ci facciamo”. Il consigliere regionale, inoltre, non intende fermarsi alla nota in cui ha spiegato i disservizi di cui è venuto a conoscenza. Di Fenza, infatti, è intenzionato a rivolgersi al governatore Vincenzo De Luca, per segnalargli un’altra criticità emersa nella sanità campana da quando il presidente della Regione è in carica.
“Segnalerò subito i fatti al Governatore della Campania Vincenzo De Luca, che ritengo gravissimi, e all’azienda sanitaria locale competente, chi lavora con approssimazione non può ricoprire ruoli di vertice”, ha così concluso il consigliere regionale.