ROMA – “Sono contento che ci sia lui, certamente ci confronteremo. Ma il problema del Pd non è legato solo a chi lo guida. È tornare ad essere un partito riformista, non più in perenne lotta con sé stesso, ma con un’identità forte. Quella che troppo spesso in questi anni è andata perduta anche per inseguire il M5S sul suo stesso terreno”. Così Carlo Calenda, leader di Azione, in una intervista al Corriere della Sera. “Va benissimo il confronto però bisogna decidere quale modello di società si sceglie, definire cosa si è e cosa no. M5S, Leu, Azione non hanno lo stesso modello di società. L’europeismo, il lavoro, l’identità nazionale, sono tutti temi da declinare nella pratica. Se dovessi dare un consiglio ad Enrico, gli direi di non cercare di accontentare tutti”, aggiunge.
(LaPresse)