Roma, 9 apr. (LaPresse) – “Il partito prima deve provare a costruire una piattaforma programmatica, mi interessa poco se il segretario lo elegge l’assemblea o le primarie, basta che quando si arriva al Congresso sia stato fatto quel lavoro. Credo sia più semplice farlo attraverso l’assemblea che elegge un segretario, ma a patto che non sia un elemento di divisione”.
“Siamo tutti d’accordo sul fatto che l’esito delle elezioni è una collocazione all’opposizione. Ma opposizione significa cose diverse, una collocazione contemplativa o un ruolo attivo, sulla base di punti precisi che si possono realizzare dall’opposizione. L’idea dei pop corn non mi piace”. Così Andrea Orlando su Radio Capital.