ROMA – “Voto Zingaretti: Nicola è una persona tranquilla, non esagitata, parla della vita delle persone e non sta a pensare a farsi selfie o un tweet ogni 30 secondi”. Così a Rai Radio1 Un Giorno da Pecora Andrea Orlando, ex Ministro della Giustizia e deputato Pd. Anche Martina è un tipo molto tranquillo. “Si, troppo però. Serve una via di mezzo”. Che differenza trova tra i 3 candidati? “Giachetti dice che bisogna continuare sulla stessa strada: secondo lui non si devono dimettere i gruppi dirigenti ma si deve dimettere il popolo. Zingaretti dice che bisogna cambiare. Martina, invece, non si capisce…” In che senso? “Martina dice che bisogna cambiare ma non troppo, chiede scusa però non troppo, dice che non bisogna parlare coi grillini ma poi li aveva incontrati…insomma, non si capisce molto cosa voglio fare”.
Gli interessati
“Per chi voterà Renzi? “E’ disinteressato a queste primarie, forse alla fine voterà Martina”. Si dice che l’organizzazione delle primarie sia affidata ai renziani e ci siano pochi gazebo rispetto a quanti ne servirebbero. “Dicono che sono problemi di carattere organizzativo. Mi ha colpito molto che in grandi città come Palermo ce ne siano solo otto o nove. Nella mia Spezia, per dire, sono 12. E’ anche vero –ha concluso a Rai Radio1 – che siamo un partito in grande difficoltà”. Con quanto vincerà, secondo lei, Zingaretti? “Col 53%. In questo momento è importante che chi vince possa fare il segretario il giorno dopo la votazione, senza attendere l’assemblea del partito”.
LaPresse
Pd, Orlando: Renzi voterà per Martina ma vincerà Zingaretti con 53%
“Voto Zingaretti: Nicola è una persona tranquilla, non esagitata, parla della vita delle persone e non sta a pensare a farsi selfie o un tweet ogni 30 secondi”.