FIRENZE – “Diciamo che la sinistra ha un problema di rapporto coi lavoratori, con gli operai. Questo è un punto secondo me su cui lavorare di più”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, oggi a Firenze, ai giornalisti che gli chiedevano se fosse dispiaciuto per la sconfitta del candidato del centrosinistra a Piombino (Livorno). Questa una città con un’alta percentuale di operai metalmeccanici, considerata una roccaforte rossa, che dopo 70 anni è stata conquistata dal centrodestra.
L’impegno
Per la crisi dell’Aferpi di Piombino, ex acciaierie Lucchini, l’impegno del governatore della Toscana è stato costante e non si è esaurito con il passaggio al gruppo indiano Jindal. “Non basta fare nemmeno tante cose, come in effetti abbiamo fatto, sulle quali non abbiamo nulla di che rimproverarci – ha aggiunto Rossi -. Al di più e al meglio non c’è mai fine. Su Piombino davvero ci siamo prodigati con costanza, continuità e una capacità di accettare le sfide e scommettere che non rientrava neppure nell’ordinaria competenza della Regione”.
LaPresse
