Firenze, 22 mar. (LaPresse) – “Penso che il Pd debba rimanere all’opposizione. Quando quotidianamente vedo l’atteggiamento dei Cinquestelle nei confronti del Pd, mi fa dire che hanno vinto, è giusto che governino ma trovo un po’ innaturale che si provi a mettere insieme corpi così diversi. Poi si vedrà, la vita va avanti, ma mi pare che il Pd sia destinato in questa fase all’opposizione e si può fare una buona opposizione, non un’opposizione sterile, ma un’opposizione di contenuti”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, oggi a Firenze, a margine della riunione dei sindaci delle città metropolitane.
L’opposizione – ha spiegato Sala – la si può fare dando un contributo, non è che necessariamente si voti contro tutto. Certamente ora tocca ad altri portare avanti una proposta per il Paese in un momento difficile. e siccome tutti sono responsabili, vuol dire che non si lavorerà per paralizzare il Paese”.
Parlando poi del momento delicato del Pd dopo la sconfitta elettorale, il sindaco di Milano ha aggiunto: “I dati elettorali dicono che il Pd è andato bene sugli anziani e sui pensionati, è andato molto male sui giovani. Se potessi dare un consiglio, ripartirei dai giovani, cercherei di capire non solo in termini di contenuti, ma anche di dialogo, come si torna a essere forza credibile rispetto ai giovani che una volta invece erano una base elettorale importante per il Pd. Siamo in un contesto in cui serve una sinistra che sia comunque progressista, se no si perde”, ha concluso il primo cittadino del capoluogo lombardo.
