Roma, 12 apr. (LaPresse) – “Ora stiamo pensando a nuovi leader, e sbagliamo di nuovo. Perché prima ancora del condottiero, dobbiamo pensare a rifondare il Pd come grande comunità collettiva al servizio delle persone”. Così Debora Serracchiani (Pd) in un’intervista a Democratica. “Il Pd deve ritornare alle sue origini – aggiunge -. Prima di far ripartire la macchina delle primarie bisogna riscrivere il nostro manifesto fondativo e tracciare l’orizzonte di un nuovo riformismo, insomma ritrovare il nostro profilo politico di centrosinistra popolare. Lo dobbiamo fare coinvolgendo i circoli, i militanti, i simpatizzanti e tutte le persone che hanno a cuore una visione diversa e avanzata del Paese”.
“Quando ci saranno le primarie, e spero ci siano presto, non mi sottrarrò e farò la mia parte – specifica Serracchiani -. Certo non immagino una candidatura solitaria o di testimonianza ma, se ci saranno le condizioni, un’aggregazione di persone che si riconoscano nel mio modo di intendere la missione del Pd. Ora è presto per queste cose”.
