ROMA – “Il Pd deve saper declinare i suoi valori in questo tempo della storia. Vengono oggi messi in discussione valori fondamentali, sociali, civili e umani. E questo vale anche per lo ius soli”. Lo dice l’ex segretario del Pd Walter Veltroni, in un’intervista pubblicata oggi da ‘Repubblica’. Veltroni, che spiega di aver votato “con convinzione” per Zingaretti alle primarie, sottolinea che su temi come lo Ius Soli “non bisogna avere paura di mettersi controcorrente”, perché “la sinistra non deve mai avere paura di essere se stessa”.
Magi: “Salvini fa il bullo con Ramy, la riforma è una battaglia di civiltà”
“Il ministro dell’Interno Salvini fa il bullo con un ragazzo di 12 anni che ha dimostrato grande coraggio e un alto senso civico. Caro Ramy, moltissimi italiani sono con te nella battaglia per lo #IusSoli che è una battaglia politica ma anche di civiltà; la cittadinanza non può essere una ‘gentile concessione’, un premio per chi compie gesti eroici. Chi nasce o cresce in Italia è italiano, la legge vigente in materia di cittadinanza è anacronistica, non tiene conto di un’Italia che già c’è, fatta di persone che è giusto abbiano diritti e doveri da cittadini. #IusSoliSubito”. Lo scrive su Facebook Riccardo Magi, deputato radicale di +Europa.
“Penso che con un po’ di buona volontà si possa trovare un’intesa in Parlamento sullo ius soli temperato. Se ci sono delle perplessità è pure vero però che il coraggio di trovare soluzioni che superino tutti i dubbi. Conte dimostri autonomia da Salvini e il Pd torni a farne una propria battaglia”. Lo afferma Antonio Satta, segretario del movimento dell’Unione Popolare Cristiana (Upc).
“Una cosa è certa: l’Italia non è più la stessa degli anni ‘70 e ci sono tanti ragazzi che avrebbero diritto alla cittadinanza – conclude Satta – Lega e Cinque Stelle dimostrino di guardare al paese e non alle proprie convenienze politiche”.
(LaPresse)