CITTA’ DEL VATICANO – Punito con la pena massima: fuori dallo stato clericale. E’ quanto stabilito dalla Congregazione per la Dottrina di fede nei confronti del cardinale Theodore McCarrick,dichiarato colpevole dalla Santa Sede di “sollecitazione in confessione e violazioni del sesto comandamento del decalogo con minori e adulti, con l’aggravante dell’abuso di potere”.
Res iudicata, non si discute
Il Papa ha riconosciuto la natura definitiva, a norma di legge, di questa decisione, la quale rende il caso res iudicata, cioè non soggetta ad ulteriore ricorso. Non se ne discuterà più, non ci sono margini per tornare indietro. McCarrick è una persona laica. Il 13 febbraio 2019 la Sessione Ordinaria della Dottrina della Fede ha emesso la pena notificata a McCarrick ieri mattina.
Da prete a persona laica
McCarrick ha perso i diritti propri dello stato clericale e non è più tenuto ai relativi obblighi. Non potrà insegnare nei seminari, né potrà farlo negli istituti dove sono presenti insegnamenti di discipline teologiche. Non potrà avere cattedre né mansioni di insegnamento religioso. Non potrà inoltre avere un compito direttivo in ambito pastorale, e non avrà più dignità e compiti ecclesiastici.