ROMA – Papa Francesco ha avviato da tempo una vera e propria ‘pulizia’ dell’ambiente religioso. Il maggiore esponente ecclesiastico ha deciso di incontrare il presidente cileno Sebastián Piñera Echenique. Un incontro che arriva dopo la decisione di giovedì di allontanare dallo stato clericale i due Vescovi.
Papa Francesco incontra presidente Echenique per parlare della piaga dell’abuso
La riunione svoltasi stamattina nel Palazzo Apostolico Vaticano è stata indetta per gettare luce proprio sull’incresciosa situazione che ha coinvolto i due esponenti del clero. Si tratta dell’arcivescovo emerito di La Serena, Francisco José Cox Huneeus e di Marco Antonio Órdenes Fernández. Il secondo, vescovo emerito di Iquique. Il primo, invece, è membro dell’Istituto dei Padri di Schoenstatt. I due sono accusati di abuso su minori.
Il Presidente del Cile incontra il segretario di Stato Parolin
Il Papa e Echenique, dopo aver parlato di abusi, si sono concentrati anche sull’accoglienza ai migranti. Il Presidente ha poi visto il segretario di Stato Pietro Parolin e il segretario per i Rapporti con gli Stati Paul Richard Gallagher.
La decisione della Santa Sede sui Vescovi cileni
La decisione della Santa Sede sui Vescovi cileni è stata spiegata da una nota diffusa dalla Santa Sede: “La decisione adottata dal Papa giovedì non ammette appello. La Congregazione per la Dottrina della Fede ha già informato le parti interessate, tramite i loro rispettivi superiori. Francisco José Cox Huneeus continuerà a far parte dell’Istituto dei Padri di Schoenstatt”.
