TRENTO (LaPresse) – Pergine, arriva la svolta nel tentato omicidio: fermata la vicina di casa. Una donna di 45 anni è stata fermata per tentato omicidio dai carabinieri del Nucleo investigativo di Trento, intervenuti in collaborazione con i militari del Nucleo operativo radiomobile di Borgo Valsugana. La vittima è un’anziana signora, vicina di casa della donna, che lo scorso lunedì 9 luglio era stata trovata incosciente. E sfigurata sul pianerottolo della sua casa di Pergine. I primi accertamenti svolti avevano fatto ipotizzare un malore, oppure l’aggressione da parte di uno sconosciuto. Da indagini più approfondite è invece emerso che l’anziana era stata vittima di un tentativo di soffocamento da parte della 45enne vicina.
A Pergine indagano i carabinieri di Trento
Secondo la ricostruzione degli investigatori la donna, con problemi riscontrati di ludopatia, avrebbe sottratto, durante le pulizie domestiche che svolgeva a casa dell’anziana, alcuni monili, probabilmente per investirli nel gioco, oltre ad aver usato il bancomat della vittima per prelievi personali. A questo punto, essendo stata scoperta, la 45enne avrebbe aggredito l’anziana alle spalle e tentato di soffocarla con un cuscino del divano. La signora, dopo le prime ore amnesia, si è ripresa riuscendo a raccontare gli eventi agli inquirenti. La 45enne è stata portata nel carcere a Gardolo.