NAPOLI (gp) – Usava per parcheggiare un permesso disabili intestato a un morto. Per questo è finita nei guai una donna residente a Felino, in Emilia Romagna, ma originaria della provincia di Napoli. Il contrassegno è risultato fotocopiato e di proprietà di un cittadino partenopeo morto diversi anni fa. A scoprirla sono stati i vigili urbani dell’Unione Pedemontana Parmense che stavano effettuando dei controlli agli stalli di sosta di un centro commerciale.
Durante l’operazione hanno notato stranezze nel tagliando esposto sulla vettura della donna originaria del Napoletano. Colori sbiaditi, niente ologramma anticontraffazione e, soprattutto, contrassegno di vecchio tipo rispetto a quello che viene utilizzato oggi. Così i vigili hanno chiesto alla proprietaria del veicolo se il tagliando fosse, o meno, contraffatto. La donna non ha potuto fare altro che ammettere che quel ‘documento’ altro non era che una fotocopia e ha confermato che la data di scadenza era alterata. Ha poi aggiunto di non conoscere l’identità dell’intestatario e che il permesso le era stato elargito da una conoscente. Dai controlli successivi il legittimo proprietario del tagliando è risultato essere un napoletano deceduto anni fa.
Così per la signora è scattata una multa da 85 euro, la decurtazione di due punti sulla patente e la denuncia per falsità materiale su autorizzazione e uso di atto falso. Oltre alla figuraccia, naturalmente.