Un post-Immacolata tutt’altro che scontato, intenso sul fronte investigativo. Questa mattina i carabinieri hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione di Pasquale Marrandino, sindaco di Castel Volturno.
I militari hanno ispezionato anche l’ufficio del primo cittadino nella sede comunale. Nell’ambito della stessa inchiesta, i carabinieri hanno inoltre eseguito una seconda perquisizione presso l’abitazione di un tecnico di Caserta, anch’egli coinvolto nell’inchiesta.
L’attività è stata finalizzata a recuperare elementi ritenuti utili a confermare la tesi degli inquirenti e ha portato al sequestro di telefoni, computer e documenti. Ai due (da considerare innocenti fino a un’eventuale sentenza di condanna irrevocabile) viene contestato il reato di corruzione.





















