I figli nascondono i coltelli della cucina temendo reazioni violente del padre contro la madre. Un 55enne è stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla ex vessata vìola misura: arrestato mentre si nasconde sotto casa della vittima. Nel suo scooter un pugnale e droga
Poco più di un mese fa i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento notificarono a un 55enne del posto l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento all’ex moglie.
Un provvedimento emesso dal gip di Torre Annunziata, su richiesta della procura oplontina: per la vittima un raggio vitale di 500 metri all’interno del quale l’uomo non poteva spingersi, quotidiane le vessazioni raccontate nella misura restrittiva. Avrebbe controllato e censurato il suo abbigliamento, preteso che non avesse alcun tipo di contatto con persone di sesso maschile.
Ricorrenti le minacce di morte e le violenze. Tra gli episodi documentati, il 55enne avrebbe bloccato la donna mentre era in scooter e le avrebbe stretto le mani al collo. Maltrattamenti quotidiani, posti in essere anche davanti ai due figli, uno di questi minorenne.
Proprio i figli, temendo reazioni violente del padre, avrebbero nascosto tutti i coltelli presenti in cucina.
Nonostante la misura restrittiva applicata il 15 dicembre scorso, ieri sera alle 20, 30, il 55enne di Sorrento è stato sorpreso dai carabinieri sotto l’abitazione della donna. Era nascosto, osservava il palazzo, ma non ha fatto in tempo a sfuggire ai militari della stazione di Piano di Sorrento. Nel suo scooter, un coltello a serramanico, 29 grammi di hashish e 8 di marijuana.
Nel suo appartamento, invece, altri 226 grammi di hashish e 227 di “erba”. L’uomo è finito in manette, arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio, porto abusivo di coltello e violazione del divieto di avvicinamento all’ex coniuge. E’ ora in carcere, in attesa di giudizio.