LIMA– Il presidente del Perù, Martin Vizcarra, ha dichiarato che è stata superata la crisi politica nell’ambito della quale ha sciolto il Parlamento. “Possiamo ritenere che questa tappa di confronto è superata”, ha dichiarato il capo dello Stato a Pucallpa, città nell’est del Perù, assicurando che le decisioni che ha preso nell’ambito di questa crisi sono state prese “nel rispetto scrupoloso della democrazia e della Costituzione”. È la prima volta che Vizcarra lascia la capitale Lima dopo la crisi. Giovedì il presidente ha nominato un nuovo governo, tre giorni dopo avere sciolto il Parlamento, controllato dall’opposizione fujimorista, e avere convocato elezioni anticipate per il 26 gennaio. Il governo precedente si era dimesso dopo aver perso un voto di fiducia in Parlamento.
Il sostegno
Molto popolare fra i cittadini per la sua crociata contro la corruzione, il presidente Vizcarra ha ricevuto il sostegno dei responsabili militari, dei governatori e dei sindaci. Al contrario il partito fujimorista Fuerza Popular, la destra populista, ha definito un “colpo di Stato” la scelta di sciogliere il Parlamento. Nel corso di una riunione a Pucallpa, il presidente ha annunciato che riprendeva la sua azione a favore dello sviluppo. “Ventiquattro ore dopo il giuramento del governo, siamo qui per lavorare ancora allo sviluppo del Paese”, ha dichiarato. Da quando ha assunto l’incarico a marzo del 2018, Vizcarra si reca circa due volte a settimana nelle province peruviane, una pratica che caratterizza lo stile del suo governo.
LaPresse
Perù, presidente Vizcarra dichiara superata la crisi politica
Il presidente del Perù, Martin Vizcarra, ha dichiarato che è stata superata la crisi politica nell'ambito della quale ha sciolto il Parlamento.