PERUGIA (LaPresse) – Perugia, coltivava cannabis in un casolare: arrestato 49enne. La polizia ha scoperto a Città della Pieve, in provincia di Perugia, un casolare nel quale venivano coltivate piante per la produzione di stupefacenti. Gli agenti, arrivati infatti nell’immobile suddiviso in tre stanze, hanno trovato 168 piante di canapa indiana. Che erano infatti alte oltre 2 metri e ricchissime di infiorescenze da cui poter ricavare il principio attivo.
Perugia, a coltivazione veniva effettuata utilizzando sofisticati attrezzi
La coltivazione veniva effettuata utilizzando tre ventilatori. Ma anche diciotto lampade e un impianto di controllo dell’umidità. L’impianto era alimentato tramite un allaccio abusivo alla rete di distribuzione pubblica dell’energia elettrica.
La droga avrebbe fruttato al dettaglio la somma di circa 150mila euro
I poliziotti hanno quindi arrestato il proprietario del casolare. Sia per la coltivazione della droga – il cui raccolto, che ammontanava a 50 chili avrebbe fruttato, al dettaglio, circa 150mila euro – sia per il furto di energia elettrica. Per infatti un importo presunto di circa 7mila euro, constatato dai tecnici Enel. L’uomo, 49 anni, residente a Città della Pieve, è stato trasferito nel carcere di Capanne a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le piante di cannabis e la strumentazione sono state sottoposte a sequestro. L’uomo nei prossimi giorni sarà giudicato dall’autorità competente e dal giudice.