Ferrara – La classica vendetta dell’ex servita a freddo. Una doppietta di Petagna nel secondo tempo stende l’Atalanta al ‘Mazza’ e fa volare la Spal al secondo posto in classifica con 9 punti in coabitazione con il Napoli.
Ferrara resta nell’Olimpo della Serie A
L’attaccante originario di Trieste stravince il duello a distanza con l’amico Gomez e con un uno-due nel giro di cinque minuti in avvio ripresa regala un’altra notte da sogno a tutta Ferrara, che resta nell’Olimpo della Serie A, lì tra Juve e Napoli.
La ‘Dea’ incassa la seconda battuta d’arresto di fila
Resta inchiodata a 4 punti, confermando di non aver ancora assorbito del tutto la delusione per la mancata qualificazione alla fase a gironi di Europa League. Gasperini disegna un 3-4-1-2 con la novità Rigoni dal 1′, preferito a Pasalic, nelle vesti di trequartista.
In porta Gollini, davanti a lui agiscono Toloi, Palomino e Masiello
In attacco la consueta coppia Zapata-Gomez. Leonardo Semplici punta su un 3-5-2 con Fares e Lazzari a tutta fascia e Petagna-Antenucci tandem offensivo.
L’avvio sorride agli ospiti
Gosens al 6′ mette un pallone in mezzo per Zapata che di testa non inquadra lo specchio della porta, poco dopo lo stesso Gosens di destro manda la sfera alle stelle da posizione favorevole. I padroni di casa non stanno comunque a guardare e rispondono con un tentativo di Antenucci fuori misura e con uno di Petagna respinto da Gollini.
Nella ripresa sale in cattedra il grande ex di questa sfida
Sblocca il risultato al 5′ avventandosi come un vero rapace d’area sulla respinta di Gollini dopo il colpo di testa di Felipe. Petagna sei minuti più tardi firma il raddoppio con un sinistro sporco che scavalca Gollini e si infila in rete grazie alla decisiva deviazione di Toloi.
Atalanta accusa il colpo e la Spal rischia di dilagare
Kurtic non trova la porta, Fares impegna Gollini di sinistro. Gli ospiti tentano una timida reazione che produce solo un tiro alto sopra la traversa di Zapata. L’ occasione più ghiotta capita sui piedi di Masiello, il cui destro a giro dal limite dell’area finisce di un soffio a lato.
La Spal soffre ma regge l’ultimo assalto dei lombardi
E quando la punizione rasoterra di Ilicic in pieno recupero si spegne sul fondo i tre punti per gli emiliani sono cosa fatta.